Sono trascorsi solo sei mesi ed è bastata una semplice interrogazione dell’opposizione per far scoppiare la prima crisi di giunta e mandare nel pallone il sindaco Ongaro. Lo dicevamo che con il centrodestra al governo sarebbero capitate queste cose!
Lo dicevamo che il centrodestra non sarebbe stato in grado di garantire la stessa stabilità di governo, la stessa osservanza delle leggi e delle procedure come ha fatto per l’intero quinquennio l’amministrazione precedente di centrosinistra. Ecco arrivata la prima chiara dimostrazione di quello che abbiamo sostenuto in campagna elettorale.
La levata di scudi del consigliere Franco Vampa è inconsistente. Stupisce che non conosca la legge Bassanini, la quale attribuisce ai tecnici del comune il compito di procedere in piena autonomia e responsabilità nell’affidamento di incarichi di tipo tecnico-professionale come quella che riguarda l’arch. Bomben per il collaudo del campo Assi.
E poi come si fa ad imputare a noi, ex-maggioranza, di non aver vigilato a sufficienza sul caso in questione quando il primo a dover vigilare era l’ex presidente del Consiglio Franco Vampa che della precedente maggioranza faceva parte a tutti gli effetti? Dove stava, sulla luna?
Di sicuro era dovere dell’arch. Bomben, all’atto di accettare l’incarico politico, dichiarare che aveva un rapporto di consulenza con il Comune di Cordenons. A quel punto doveva scegliere e non l’ha fatto. Fuor di dubbio, anche il Sindaco aveva il dovere di verificare se non vi fossero incompatibilità di sorta prima di formare la giunta, come vuole lo Statuto Comunale (cfr. art.51 e 59). Insomma entrambi hanno sbagliato di grosso, per non dire altro!
La morale della faccenda è che i fatti ci danno ragione. Lo avevamo detto in campagna elettorale che l’alleanza di centrodestra non sarebbe stata in grado di garantire stabilità di governo; ecco che, come ai tempi del Sindaco Del Pup, si prospetta l’inizio di una girandola di assessori, di confusione ed instabilità. Ma forse per Ongaro e compagni non tutto viene per nuocere. Se, come spesso succede a pensar male ci si azzecca, questo incidente politico potrebbe tornare utile per regolare i conti interni all’alleanza: fuori l’outsider Bomben, ecco finalmente tornare in campo una vecchia gloria che in panchina non ci vuole più stare.
Stiamo a vedere, comunque il divertimento è assicurato!
Infine una constatazione: quanta differenza rispetto ai cinque anni di seria e concreta continuità dell’amministrazione di Carlo Mucignat!