ONGARO SULL’ACQUA FA LO SCARICABARILE E ACCETTA SUPINAMENTE L’AUMENTO DELLA TARIFFA
Invece che opporsi alla delibera sulla doppia tariffazione dell’acqua, Ongaro non solo ha mancato di esprimersi con un voto di astensione, ma ha addirittura votato a favore!
Il sindaco Ongaro non perde occasione per dimostrare la sua maestria nel dire una cosa e farne un’altra. Mesi fa, ufficiosamente, in Consiglio comunale, lamentava che la bolletta dell’acqua per i cittadini di Cordenons sarebbe stata più salata rispetto a quella di Pordenone, sostenendo che il rincaro era da addebitare all’errore commesso dalla precedente amministrazione Mucignat per aver scelto Sistema Ambiente invece di HydroGea come società di gestione.
Ci saremmo attesi da Ongaro, in qualità di consigliere di amministrazione e membro dell’Assemblea dell’ATO Occidentale, una forte presa di posizione contro l’aumento della tariffa a carico solo del gruppo di comuni appartenenti a Sistema Ambiente. Infatti, scopo primario degli ATO è di garantire a tutti i cittadini dell’Ambito uguali condizioni di qualità e prezzo dell’acqua potabile. Invece che opporsi alla delibera sulla doppia tariffazione dell’acqua, Ongaro, non solo ha mancato di esprimersi, almeno, con un voto di astensione, come hanno fatto i suoi colleghi di Maniago, Fontanafredda, Cavasso, Tramonti di Sopra e Provincia, ma ha addirittura votato a favore!
Fossimo stati noi al suo posto, non avremmo accettato un provvedimento che sconfessa quanto era stato deciso in precedenza, e all’unanimità, stabilendo una tariffa unica per tutti i cittadini di tutti i comuni dell’ATO Occidentale. Se così non è, l’ATO non ha più senso.
Ongaro, riducendo sbrigativamente il tutto al fatto che se avessimo scelto di confluire su HydroGea il problema non si sarebbe posto, dimostra una grettezza e un cinismo fuori dal comune. Come si fa a non capire che il problema non riguarda solo i cittadini di Cordenons ma anche quelli degli altri 15 Comuni del raggruppamento con quasi 110.000 abitanti!
Il problema è grosso e va affrontato con determinazione per risolverlo, non facendo lo scaricabarile e il Pilato di turno.
Chiediamo che il sindaco si batta per la revisione tariffaria all’interno dell’ATO coinvolgendo gli altri comuni interessati. Per parte nostra faremo una battaglia politica per ristabilire un ordine di giustizia e solidarietà tra tutti i comuni dell’Ambito.
è dimostrabile quanto affermate? ci sono carte che cantano?
Legga i giornali
DELIBERA DI CONSIGLIO DELL’AATO N. 7 DELL’11/05/2012. OGGETTO: “Approvazione dell’articolazione tariffaria ai sensi…”
[…]
Tutto ciò premesso,
Con voti favorevoli: Enti 19, quote 58,183 %
astenuti 5 (Cavasso Nuovo, Fontanafredda, Maniago, Tramonti di Sopra, Provincia)
contrari 0
La può controllare qui alla voce Delibera.rtf