ONGARO SUL CASO DEL MACELLO FA L’IRRESPONSABILE
I tentennamenti del sindaco ormai non fanno più notizia. Ogni provvedimento viene procrastinato. L’incapacità di decisione è totale. La situazione del macello comunale è emblematica.
C’è da rinnovare una convenzione con l’attuale gestore che ha fatto non pochi investimenti per garantire un servizio di qualità e dopo quasi un anno di approfondimenti non gli è stata data una risposta chiara. E’ intollerabile.
In ballo ci sono 12 posti di lavoro e un servizio pubblico di macellazione delle carni di valenza provinciale da garantire. E’ del tutto evidente che il gestore, in una situazione simile, non potrà fare altro che difendersi legalmente contro l’Amministrazione in carica alla quale non basterà restituire i 250.000 euro dovesse rescindere il rapporto in convenzione.
Eppure, è stata anche recentemente votata all’unanimità in consiglio comunale una delibera, presentata dalla maggioranza, che impegna il sindaco a dare risoluzione al problema incombente.
Più di così non è possibile. Ongaro si assuma le sue responsabilità.
Ciao Gianni, a completamento di quanto scrivi dovresti dire che i lavori eseguiti dal gestore sono stati eseguiti nel 2010, senza nessuna autorizzazione dal Comune, dovresti spiegare come mai con Vostra delibera di Giunta della primavera 2011 avete deciso di rinviare la decisione di come riconoscere l’investimento al gestore, forse a distanza di un anno, anche Voi non sapevate come affrontare il probelma, intanto è cambiata l’amministrazione, e ad oggi anche se in ritardo, si sono salvati i posti di lavoro e si è scelto la strada della trasparenza e della legalità.
Saluti
Angelo Sartori