La campagna elettorale del Partito Democratico per le elezioni europee sarà tutta centrata sul format “Non ce lo chiede l’Europa, ce lo chiedi tu“. Presentati al Nazareno i manifesti per il voto di maggio: «Avremmo potuto scegliere il volto di Matteo Renzi – spiega Francesco Nicodemo, responsabile comunicazione del Pd, – invece abbiamo chiesto alla nostra comunità di partecipare»
Il messaggio lo ha scandito Matteo Renzi a più riprese: l’Italia non farà le riforme perché lo chiede l’Europa, ma «perché ce lo chiedono i nostri figli». E la campagna elettorale del Partito democratico per le elezioni europee sarà tutta centrata su questo format: «Ce lo chiede Alex», «ce lo chiede Gianna». «Avremmo potuto scegliere il volto di Matteo Renzi – spiega Francesco Nicodemo, responsabile comunicazione del Pd, – invece abbiamo chiesto alla nostra comunità di partecipare».
«È una politica che dà del tu ai cittadini», prosegue Nicodemo. Il motivo è quello della “disintermediazione“, il formato è quello interattivo già sperimentato altre volte. Al Nazareno hanno scelto cinque volti, chiamati a raccolta via Facebook, e cinque slogan, presi dal programma elettorale del Partito socialista europeo. Ma ciascuno potrà costruire il suo manifesto elettorale, con la propria faccia e il proprio slogan. Il tutto sotto il denominatore comune di «l’Europa cambia verso».
Una campagna che riprende per certi versi quella di Matteo Renzi per le primarie, riconosce Nicodemo. E che può ricordare anche la campagna per il tesseramento del 2012, quella di “ti presento i miei“.
«Il messaggio è che l’Italia vuole essere protagonista in Europa, rispondendo alla domanda di cambiamento dei cittadini», commenta il vicesegretario Lorenzo Guerini. Che mette l’accento su due aspetti: l’integrazione con la campagna del Partito socialista europeo, presente per la prima volta nel simbolo, e la presenza di candidati dei socialisti di Tommaso Nencini nelle liste. «Andiamo verso l’unità delle forze che si ispirano a Pse», con l’obiettivo di una confluenza nel Pd.
Il costo della campagna? Comprese le amministrative e la campagna per il tesseramento, «il costo sarà circa un quarto di quello del 2009», spiega il tesoriere Francesco Bonifazi. Cinque anni fa, per europee e amministrative, si spesero 13 milioni di euro.
[via Europa]