Archivi tag: Mastella

Provocazione

Francesco Cundari è un giornalista del Foglio e il direttore di ReD, la Tv di Massimo D’Alema. Dalle pagine del quotidiano di Ferrara, Cundari lancia una provocazione (leggetelo tutto l’articolo) per la legge sulle intercettazioni – la cosiddetta legge bavaglio – appena promossa dal CdM e pronta per essere rilanciata alla Camera per essere approvata. Cundari dice che è meglio mollare l’attuale proposta e approvare la vecchia legge Mastella del governo Prodi, e provare a vedere chi legge in Parlamento.

Silvio Berlusconi può dunque fare due cose: andare avanti a testa bassa, cercando ancora una volta quella vittoria totale e assoluta che può venire soltanto al termine di uno scontro all’ultimo sangue; oppure, più semplicemente, fare politica. Vuole davvero porre fine all’utilizzo strumentale delle intercettazioni a fini di lotta politica (ed economica) da parte dei mezzi di informazione? E’ davvero solo questo il suo obiettivo? Benissimo. Allora ritiri la proposta attuale e faccia presentare in Parlamento, tale e quale, la legge presentata a suo tempo dal Guardasigilli Clemente Mastella e approvata dal Consiglio dei ministri guidato da Romano Prodi. […] La prima mossa tocca dunque a Berlusconi. Potrebbe essere l’ultima occasione di uscire da un circolo vizioso che non promette niente di buono, ma nemmeno niente di nuovo. E sta al Partito democratico, naturalmente, liberarsi dal sospetto di cercare ancora una volta, come il Pds nel 1992, una facile scorciatoia per il governo, ad ogni costo (e pazienza per il paese, per lo stato di diritto e per la civiltà del confronto politico). Allora, nel ’92, l’esito fu proprio l’ascesa di Berlusconi e del berlusconismo.

Lasciando da parte le normali partigianerie politiche, secondo voi è giusta una legge che limiti le inchieste giornalistiche derivate dalle intercettazioni, oppure il diritto di cronaca è imprescindibile da tutto quindi anche della riservatezza personale? I commenti sono a vostra disposizione.

http://www.wikio.it

Pubblicità

Privilegi di un europarlamentare

http://veritanascoste.files.wordpress.com/2009/03/mastella1.jpg

Nell’inchiesta risulta indagata anche la presidente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo, destinataria di un provvedimento di divieto di dimora in Campania, dove svolge la sua attività istituzionale. Non solo: stamane sette carabinieri sono entrati nella villa della famiglia Mastella a Ceppaloni, nel Beneventano e ne sono usciti dopo qualche ora.
«Uno schiforacconta Clemente Mastellami so­no fatto passare i carabinieri e gli detto che non si doveva­no permettere, che sono un parlamentare europeo, che stavano violando i miei privi­legi».

Chi sfiducerà adesso Mastella, il Governo o l’Europarlamento?