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In un consiglio infuocato tiene banco la commissione sulla variante voluta da Del Pup

In consiglio comunale a Cordenons, nella seduta del 24 novembre scorso, si è abbondantemente parlato della commissione d’indagine sulla variante 30 chiesta con “molta” insistenza dal presidente del consiglio comunale Riccardo Del Pup. Ho “rubato”, filmandoli, alcuni scorci del dibattito in cui si nota la volontà di Del Pup ad andare avanti con la commissione, e la risposta di Alberto Fenos a smentire totalmente le parole del presidente del consiglio comunale.

La commissione – stando alle parole di Del Pup – vuole fare chiarezza sull’operato dell’ex sindaco Mucignat quando venne approvato il nuovo piano urbanistico – la Variante 30, appunto: Del Pup accusa Mucignat, con pungente velina, di aver più o meno corrotto tutta una serie di cose facenti parte del progetto.

La risposta del capogruppo del Pd Alberto Fenos smentisce le accuse del presidente, aggiungendo alcune certezze su tutta una serie di false verità arrivate alla stampa in questi giorni da parte di chi vuole a tutti i costi la commissione d’indagine contro Mucignat.

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La grande festa di Cordenons

Eravamo in tantissimi – gente comune e politici – in piazza della Vittoria a Cordenons a chiudere la campagna elettorale per

Carlo MICIGNAT sindaco

e per la coalizione di centro-sinistra formata da Partito Democratico, Scegliere insieme, Sinistra in Comune e Libertà civica-Italia dei valori.

Sul sito le prime foto scattate un po’ da tutti i sostenitori del PD CORDENONS e di Carlo MUCIGNAT

Carlo MUCIGNAT e Beppe FIORONI

Il Pd e Mucignat incontrano gli elettori del Pasch

Sabato 30 aprile dalle ore 10.45 presso la sede ENAIP del Pasch, si è tenuto il primo appuntamento di quartiere con la presentazione del programma e dei candidati con il Sindaco Carlo Mucignat.

Alla presenza di numerosi candidati il Sindaco ha descritto solo una parte degli obiettivi raggiunti dall’Amministrazione comunale da lui condotta in questi ultimi cinque anni di governo di Cordenons, altrimenti la mattinata intera non sarebbe bastata. I risultati raggiunti sono sinteticamente riportati nell’opuscolo distribuito nei giorni scorsi a tutte le famiglie.

Ricordiamo che l’opuscolo è stato realizzato e pubblicato con finanziamenti dei partiti di centrosinistra come riportato nell’ultima pagina dell’opuscolo stesso.

Il sindaco Mucignat è passato, poi, ad illustrare ai cittadini parte del programma per i prossimi cinque anni. I cordenonesi presenti si sono dimostrati molto preparati e puntuali su temi come la potabilità dell’acqua, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, le energie rinnovabili, la formazione del personale comunale sulla comunicazione con i cittadini, temi sui quali tenere alti i livelli di attenzione per la prossima legislatura.

Il sindaco ha ascoltato con interesse, com’è solito fare, quanto emerso dagli interventi dei cittadini, ha risposto esaustivamente alle osservazioni fatte prendendo nota delle proposte di possibile realizzazione.

L’incontro si è concluso con crostini, salame, un amichevole brindisi e un “in bocca al lupo” a Carlo Mucignat e ai candidati delle quattro liste che lo sostengono: Partito Democratico, Scegliere Insieme, Sinistra in Comune per Cordenons, Libertà Civica/Di Pietro Italia dei Valori.

I prossimi incontri vedranno il Partito Democratico e il sindaco Mucignat incontrare il 4 maggio alle 18,45 i cittadini del Tramit  presso il Parco pubblico sito in via Dolomiti; il 5 maggio alle 18,45 a Villa d’Arco presso il bar “La passeggiata” di fronte alla chiesa centrale; il 6 maggio alle 18,45 a San Giacomo presso Claudio Turrin in Via C.Battisti, 44 vicino la chiesa di S.Giacomo; e infine sabato 7 maggio alle 10,45 del mattino incontreremo gli amici di Sclavons presso il bar “Pulcinella” di via Sclavons 67.

Nei prossimi giorni pubblicheremo i volantini dei vari incontri come pro-memoria per gli utenti e amici del PD Cordenons.

Il sindaco Mucignat su YouTube

Simona Basile sul Gazzettino di oggi:

Nello scambio di posizioni e scaricabarile sulla questione della discarica, il sindaco Carlo Mucignat ci mette la faccia. Nel senso che, per arrivare nelle case di tutti i cittadini, ha scelto il mezzo più veloce e immediato dei tempi attuali: un video su youtube. «Nei giorni scorsi l’ex assessore all’Ambiente regionale, Elio De Anna, ha duramente attaccato il Pd cittadino e il sindaco Mucignat con la motivazione, tutta strumentale, che ci stavamo lamentando troppo sulla lungaggine burocratica del suo ufficio riguardo all’approvazione della nuova discarica a Cordenons – spiega la voce fuori campo di Giacomo Lagona – De Anna afferma che la documentazione portata agli enti preposti dall’amministrazione Mucignat, non ha passato il vaglio dell’Autorità di Bacino, e quindi, da assessore all’Ambiente, non può basare la sua approvazione alla sola richiesta del Comune di Cordenons. Abbiamo chiesto in anteprima a Carlo Mucignat, sindaco di Cordenons, come stanno effettivamente le cose, e di spiegare ai cittadini, in modo semplice e sintetico, perché la nostra città non può avere ancora la sua discarica». Mucignat ha colto l’occasione per restituire all’ente regionale la responsabilità del controllo sul corretto adempimento della procedura in tempi ottimali. «Abbiamo rimosso con l’Autorità di Bacino gli ostacoli modificando il piano di sicurezza idraulica della situazione. Non possiamo aspettare che la situazione si sblocchi da sola. La Regione chieda chiarimenti perché quanto scritto non corrisponde alla realtà. Non tollero che ci sia un rimpallo sulla pelle dei cittadini, tanto più che il nostro impegno elettorale si basava sul principio “Attenti all’uomo, all’ambiente e al territorio“».

Il video in questione è questo.

[Newsletter] De Anna attacca e il PD Cordenons risponde

Cari Democratici di Cordenons,

come avete sicuramente già letto nei giornali locali, l’ex assessore regionale all’Ambiente – e nostro concittadino – Elio De Anna ha dato sfogo alla pessima reputazione di politicante “di razza” che si è creato fomentando un disprezzo verso i cordenonesi pur di appagare il suo smisurato ego di modesto politicante.

Tutto nasce lunedì scorso quando dalla nostra segreteria era stato inviato alla stampa un comunicato in cui si chiedeva alla giunta regionale di adempiere ai propri doveri nell’ambito dei finanziamenti promessi per la discarica di Venchiaruzzo. La tesi del Partito Democratico è semplice: prima si realizza la discarica, prima è possibile ridurre i costi delle bollette della Tarsu. Ma Elio De Anna, per voce del fratello Dino, consigliere per il centro-destra a Cordenons, ci diceva che non doveva essere l’Amministrazione Mucignat a fregiarsi della realizzazione della discarica perché non doveva arrivare in campagna elettorale con un altro risultato positivo a suo favore. Insomma, De Anna fa ostruzionismo sulla pelle dei suoi concittadini!

Probabilmente per l’ex assessore regionale il colpo è stato davvero duro, tant’è che l’indomani indice addirittura una conferenza stampa per attaccare duramente con calunnie e offese – «Ignorante, incompetente e irresponsabile» – il Pd cordenonese: «Se non fosse stato per me la discarica sarebbe stata archiviata già in primavera – ha affermato De Anna riferendosi alla condizione di esondabilità della zona prima che la variante comunale permettesse la riperimetrazione del piano di sicurezza. Oggi però, dopo le dichiarazioni del Pd dal quale prende le distanze in parte anche il sindaco vedo questa discarica un pò più distante perché le accuse che mi sono state rivolte potrebbero inceppare la macchina». Ecco, dunque, il fine ultimo di Elio De Anna: fin quando lo si lascia sollazzare nel menefreghismo nei confronti dei suoi stessi concittadini, per Cordenons va tutto bene; al contrario, quando il Partito Democratico di Cordenons denuncia la cattiva condotta del deputato regionale il dado è tratto ed arriva ad insinuare che persino Carlo Mucignat dissente dal nostro comunicato.

Naturalmente è un dato assolutamente falso, visto che non meno di un paio di giorni fa lo stesso sindaco cordenonese commentava sui giornali locali la scarsa fiducia che riponeva in De Anna per il completamento dell’iter burocratico nei cassetti regionali da oltre un anno.

L’ex assessore De Anna sulla discarica di Venchiaruzzo farebbe bene a non dare la patente di incompetenti agli altri, perché la discarica l’hanno voluta lui e Del Pup quando l’uno governava la provincia e l’altro era sindaco di Cordenons.

Solo sei anni fa strombazzavano che era cosa fatta, che non c’erano problemi e che la convenzione con Pordenone sui rifiuti sarebbe stata onorata. Ebbene l’operazione congegnata dall’Amministrazione Del Pup con la collaborazione di De Anna è stata – ad oggi – un grande flop. E questo è un fatto sotto gli occhi di tutti i cittadini di Cordenons.

Tutte le magagne fatte dal centrodestra le ha dovute affrontare l’Amministrazione Mucignat che peraltro non poteva nemmeno revocare l’appalto perché aggiudicato sotto la giunta Del Pup alla Geonova e questa legittimamente avrebbe chiesto milioni di danni al Comune; di suo l’amministrazione Mucignat ha resistito, vincendo il ricorso al Tar, contro Pordenone sulla questione del pagamento milionario dei rifiuti; e per finire ha dovuto trovare una soluzione concordata con l’Autorità di Bacino per un nuovo piano delle esondazioni, cosa che l’allora presidente della provincia nemmeno sapeva fosse necessario.

Ora che Elio De Anna ci accusi di essere ignoranti, incompetenti e irresponsabili è offensivo. Dopo aver superato tutte le traversie ereditate dal centrodestra cordenonese, sarebbe logico attendersi, da parte di chi ha il potere di farlo essendo assessore in Regione, il massimo sforzo per dare soluzione al problema, non di minacciare il blocco a causa della nostra presa di posizione. Il nostro obiettivo è fare subito la discarica per porre fine al contenzioso con Pordenone e dare qualche vantaggio economico al Comune e ai cittadini. Nient’altro.

Inoltre, che il ritardo burocratico derivi da una strumentalizzazione politico elettorale non l’ha detto il Pd ma Dino De Anna durante il consiglio comunale del 17 giugno scorso, basta andare a leggersi i verbali. Ora, aldilà dei sospetti, possiamo a buon diritto dire che un ritardo burocratico da parte della Regione di oltre un anno, dopo aver superato lo scoglio più duro dell’Autorità di Bacino, è assurdo e che vale una medaglia d’oro all’inefficienza pubblica pagata a caro prezzo dai cordenonesi? A noi del Pd non interessano le polemiche, interessa il risultato finale per il bene comune dei cittadini e chiunque si adoperi affinché questo sia conseguito avrà il nostro apprezzamento.

L’ultima nota è per il commento del segretario della Lega Mario Ongaro: ci spieghi con i fatti, possibilmente con dati alla mano, quando e da chi «questa amministrazione ha ricevuto una montagna di contributi», e se possibile perché dovremmo «smetterla di accusare Regione e Provincia» se chiediamo solo ciò che ci è stato promesso e che ci spetta di diritto. O i diritti valgono solo quando è la destra a governare?

E’ il caso di ribadirlo: al Partito Democratico di Cordenons non interessa di chi sia il merito del completamento della discarica, perché noi siamo molto più interessati al fine ultimo dei lavori che è quello di favorire i nostri concittadini.

Ma forse questo è un dato che i De Anna non capiranno mai…

Concludo questa lunga newsletter con un sorriso. Da qualche giorno sta arrivando per posta un libretto in carta patinata che Berlusconi ha voluto inviare a tutti gli italiani – pagando con soldi pubblici naturalmente – con i risultati ottenuti da questo governo. Noi ne abbiamo ricevuto una copia in anteprima e vogliamo farvi fare due risate con le piccole modifiche apportate. La trovate sul nostro sito, www.pdcordenons.it, assieme a tutte le altre notizie della settimana pubblicate in duetto col nostro blog.

Cari saluti a tutti e alla prossima newsletter.

Giacomo Lagona

Seduta consiliare rovente

Le ultime vicende nazionali sul decreto salva liste in Lazio e Lombardia hanno avuto un naturale strascico anche a Cordenons. Il Consiglio Comunale di ieri sera si è aperto ribadendo la dissolutezza del Governo dei trucchi: il Presidente Franco Vampa nel suo seggio aveva un’enorme scritta “LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI“, mentre gli Assessori e i Consiglieri di maggioranza avevano tutti una copia della Costituzione. Nemmeno la minoranza di centrodestra ha avuto da ridire sulla nota di protesta della maggioranza, tanto che dai loro banchi non si è sentito assolutamente volare una mosca alla protesta della giunta e dei consiglieri di centrosinistra: probabilmente anche loro reputano una porcata l’ultima operazione del Governo Berlusconi. Il Consiglio ha proseguito subito dopo la normale routine procedurale con l’inno di Mameli dando così inizio al Consiglio Comunale dell’11 marzo 2010.

Il primo ordine del giorno è stato presentato dal Capogruppo Consiliare della Lega Nord Eligio Grizzo, sulla dispersione delle ceneri da cremazione e affidamento dell’urna cineraria ai fini della conservazione. L’OdG è stato votato all’unanimità dato che anche la maggioranza ne ha presentato uno simile.

Il secondo OdG è stato presentato dall’opposizione del Pdl e riguardava le perplessità sulla scelta della maggioranza di vendere le quote Atap in modo da ricavarne liquido da usare per la sistemazione viaria di Via Maestra e Via Sclavons. Il consigliere De Anna ha dato il meglio di se’ attaccando a spron battuto le esigenze dell’amministrazione – prima dicendo che i soldi recuperati non andranno, da bilancio, al ripristino delle strade suddette, successivamente che la giunta Illy non avrebbe stanziato i finanziamenti adeguati alle opere citate. A questo proposito ha risposto direttamente il sindaco Mucignat, confermando che l’amministrazione della scorsa giunta regionale ha stanziato i finanziamenti per Cordenons, e, carte alla mano, ha letto in modo inequivocabile la delibera regionale in cui si attesta – nero su bianco – che la regione FVG governata dall’attuale maggioranza di centrodestra ha deciso di disimpegnare i fondi per la nostra città attivandoli per la città di Udine (strana cosa che parte della maggioranza provenga dalla stessa città a cui sono stati girati i fondi destinati a Cordenons). Alché, il consigliere De Anna, continuando su un campo minato, continuava a ribadire che i fondi per la sistemazione viaria non sono stati contemplati nel bilancio appena approvato, e quindi l’amministrazione non ha, di fatto, nessuna voglia di eseguirne i lavori. La risposta arriva nuovamente dal sindaco e dal consigliere Ghiani, i quali, continuando con la parsimonia di un adulto che spiega le cose ad un bambino di due anni, ribadiscono ancora una volta – come già fatto in precedenti consigli comunali – che le vie suddette sono a carico per metà del comune di Cordenons e l’altra metà del comune di Pordenone, per cui è inutile iniziare e finire dei lavori fino alla parte riguardante la nostra zone e lasciare la parte a carico di Pordenone non sistemata: meglio eseguire lavori che riguardano direttamente solo l’amministrazione comunale di Cordenons, e dare il tempo a Pordenone di deliberare per l’inizio lavori in Via Maestra e Via Sclavons. Dopo varie ore per far capire alla minoranza consiliare che i lavori stradali verranno fatti, e che nell’attuale contesto economico è molto conveniente vendere parte delle quote Atap, si è arrivati al terzo e ultimo ordine del giorno dei quindici programmati per la serata.

Nei riguardi del consigliere Dino De Anna, il Consiglio Comunale aveva chiesto una censura per via dell’assenza ingiustificata dello scorso 24 ottobre durante l’ultima seduta comunale: l’articolo 19 delle adunanze consiliari indica chiaramente che “Il Consigliere che si assenta definitivamente dalla adunanza, deve, prima di abbandonare la sala, avvisare il Segretario perché ne prenda nota.” Da questo mancato rispetto delle regole comunali, il consigliere Sorrentino aveva richiesto un ordine del giorno per sancirne la violazione dell’articolo. Alla lettura dell’OdG, i consiglieri di minoranza hanno naturalmente fatto quadrato per difendere l’operato del De Anna, ma dopo un battibecco tra lo stesso De Anna e il consigliere di maggioranza Natale Sorrentino, il consigliere del Pdl ha riconosciuto l’errore scusandosi con l’assemblea, mentre il consigliere Sorrentino ha valutato positivamente la posizione scelta dal collega della parte avversa stralciando l’OdG come segno di buona volontà.

Dopo una lunga serata di dibattiti e avversioni da entrambe le parti, il presidente Vampa ha chiuso la seduta consiliare aggiornando i consiglieri a sabato 13 marzo per i rimanenti ordini del giorno, ribadendo che verranno discussi e completati senza ammissione alcuna di rinvio.

E noi della redazione online del circolo Pd di Cordenons vi rimandiamo alla prossima seduta, e vi ricordiamo che domani pomeriggio, dalle 17.30, ci sarà una manifestazione a favore della Democrazia della Legalità e del Lavoro a cui vi invitiamo a partecipare numerosi. A domani!

Iscritti in assemblea, un momento di condivisione politica e di amicizia

E’ stata una bella assemblea quella del 17 febbraio. Quasi cinquanta iscritti hanno partecipato alla serata fatta di politica militante e di serena convivialità mangiando la pizza assieme.

Subito sono intervenuti Paolo Pupulin, consigliere regionale, e Giorgio Zanin, capogruppo Pd in consiglio provinciale. Da entrambi è arrivato l’incoraggiamento ad essere un circolo attivo, propositivo con iniziative che parlino alla testa e al cuore della gente. “La crisi economica non è alle nostre spalle come ripete stancamente Berlusconi da Roma e Tondo da Trieste – ha detto Pupulin- e non e bastano più i provvedimenti volti solo a coprire la cassa integrazione delle migliaia di lavoratori senza lavoro. Occorre una politica industriale, fiscale e di welfare che guardi al domani, ad un rilancio effettivo dell’economia e quindi al benessere delle persone e delle famiglie. La sanità, che in Friuli era tra le migliori in Italia, oggi, con il Piano sociosanitario di Kosic corre il rischio di fare passi indietro con tagli indiscriminati agli ospedali e ai servizi sul territorio a tutto vantaggio dei privati”.
Dal canto suo Zanin ha richiamato l’attenzione sul piano regionale dei rifiuti, che dovrà essere declinato a livello provinciale. “Va affrontato con decisione -ha attaccato- affinchè la raccolta differenziata non venga penalizzata per privilegiare l’incenerimento dei rifiuti; una scelta miope e molto discutibile sia sul piano economico che della salute dei cittadini”. Ancora ha insistito sul fatto che “il centrodestra su queste questioni va contrastato con la forza delle idee e delle controposte. Il Partito Democratico deve massa critica con i suoi circoli e i suoi rappresentanti nei consigli comunali, provinciali e regionale per incidere come opposizione alternativa credibile”.

Anche Miriam Davide, membro della segreteria regionale, a metà serata, è intervenuta per dare forza alla nostra militanza nel circolo di Cordenons. Ha parlato del tema della Scuola fortemente penalizzata da tagli che stanno privando gli istituti di ogni ordine e grado anche dei più banali beni di consumo “Siamo ormai arrivati al funto che mancano risorse per l’acquisto della carta per le fotocopie, i toner, la cartaigienica. La scuola, poi, ha docenti sempre più demoralizzati e genitori sempre più preoccupati per il futuro dei loro figli”. Nondimeno ha sottolineato che “la questione delle fonti energetiche alternative segna il passo in Regione a tutto vantaggio di un ritorno al nucleare i cui benefici sono dubbi e i costi molto alti sia in termini economici che di salute per l’uomo e per la tutela dell’equilibrio ambientale”. Miriam ha parlato anche del Pd a livello regionale auspicando che, finalmente, l’assemblea entro la fine di febbraio approvi il nuovo Stauto regionale. “Ci sono tensioni -ha detto esplicitamente- in merito al limite dei mandati per le cariche elettive, specialmente per chi è in consiglio regionale. Le mediazioni sono difficili, certamente, ma è necessario che il ricambio generazionale in politica trovi nello statuto la sua concretizzazione effettiva, attraverso il senso di responsabilità di tutti”.

Il segretario del Circolo, Gianni Ghiani, oltre a presentare gli ospiti della serata, ha preso la parola per informare gli iscritti delle prossime iniziative programmate dal direttivo annunciando che “a metà marzo ci sarà un appuntamento pubblico per discutere dei problemi che vive la Scuola, tra tagli alle spese e riforme confuse. Ad aprile per discutere di occupazione e sviluppo sarà organizzato un convegno con economisti, parti sociali e politici di livello regionale regionali e vi parteciperà anche un grosso calibro del Pd nazionale (ha già assicurato la sua presenza), l’on Matteo Colaninno.
Il segretario ha messo in evidenza lo sforzo comunicativo del Circolo attraverso il blog, i comunicati stampa e la pubblicazione del periodico e che viene fatto recapitare a mano alle 800 persone (tra iscritti, simpatizzanti ed elettori delle primarie) che sostengono il Pd di Cordenons. Infine ha ricordato, illustrando il positivo bilancio consuntivo del 2009, che “il partito per essere forte ha certamente bisogno di buone idee (che ha) e di persone volenterose (che non mancano) ma anche di risorse economiche per sviluppare attività di comunicazione e iniziativa politica significative”. Al momento le risorse sono buone soprattutto perché stando al governo, il gruppo degli amministratori, che trasferiscono al partito il 10% del loro compenso, è corposo. Un po’ scherzosamente ha concluso che “anche questo è un buon motivo per vincere le elezioni nel 2011”.

E’ intervenuta poi la segretaria provinciale Francesca Papais la quale si è complimentata con gli iscritti del Circolo ribadendo l’importanza di aderire al partito. “Aderire è importante -ha dichiarato- non solo per un fatto economico, ma soprattutto perchè c’è bisogno di molte persone che, radicate sul territorio, propaghino le idee e la forza propositiva del partito”. Ha richiamato, inoltre, l’importanza di essere buoni amministratori là dove si è maggioranza e di dimostrare di essere un partito che è forza di governo affidabile e competente.

Il passaggio della competenza e dell’onestà del buon governo non è sfuggito a Carlo Mucignat, sindaco della città, che lo ha ribadito con forza nel suo intervento. Ha riconosciuto di avere una giunta fatta di assessori onesti, leali e veramente collaborativi con cui si lavora bene e con profitto. Il sindaco ha esteso anche al gruppo consiliare del Pd il medesimo giudizio ricordando che “la coesione dimostrata è un segno di forza che va posto all’attenzione della gente. Governare non è facile, ma con la costanza, la determinazione nella piena osservanza delle leggi è possibile dimostrare ai cittadini che abbiamo lavorato nel loro esclusivo interesse”.

Sono intervenuti anche il consigliere Lucio Dell’Anna, facendo puntualizzazioni importanti sulla Sanità, il capogruppo Domenico Schinella, ribadendo l’importanza della sintonia profonda che si respira tra tutti i consiglieri e che si vede tradotto nel buon operato del gruppo consiliare a sostegno dell’Amministrazione, e l’assessore Francesco Venerus il quale ha ricordato come, nonostante i 900 mila euro in meno di trasferimenti regionali il Bilancio 2010 non grava con aumenti di tasse sui cittadini. Anzi “si è risuciti anche ad alleviare i contribuenti più deboli con la cancellazione dell’adizionale IRPEF. Sono risultati -ha detto- che meritano di essere fatti conoscere a tutti i cittadini di Cordenons”.
Ed è questo uno dei compiti che i cinquanta partecipanti si sono portati a casa al termine di una bella serata.

Gianni Ghiani
Segretario Pd Cordenons

Le foto della serata