Il video integrale del dibattito televisivo tra i candidati alle primarie del Pd: Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Giuseppe Civati
Il video integrale del dibattito televisivo tra i candidati alle primarie del Pd: Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Giuseppe Civati
A partire dalle ore 21, in diretta, il confronto tra i tre candidati alla segreteria del PD Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Giuseppe Civati. L’evento sarà trasmesso da Sky Tg24 sul satellite, in chiaro su Cielo e in streaming sul sito internet di Sky Tg24
Le Convenzioni di Circolo si svolgeranno dal 7 al 17 novembre 2013. Di seguito luogo, data e orario di inizio riunione in ogni circolo della provincia di Pordenone.
Ieri, domenica 10 novembre, si è tenuta la Convenzione del Circolo Pd di Cordenons. L’esito del voto dei 59 votanti su 95 iscritti è il seguente: 33 voti a Matteo Renzi, 18 a Gianni Cuperlo, 7 a Pippo Civati, 1 a Gianni Pittella.
Cari Democratici,
il 10 novembre siete tutti invitati a partecipare alla Convenzione del Pd di Cordenons, che vogliamo aperta non solo agli iscritti ma anche ai simpatizzanti, per discutere le mozioni congressuali e per poter esprimere con il proprio voto la preferenza per uno dei quattro candidati alla segreteria nazionale (Gianni CUPERLO, Matteo RENZI, Gianni PITTELLA, Giuseppe CIVATI).
Le procedure formali si sono esaurite, da oggi può considerarsi aperto il congresso che l’8 dicembre porterà a eleggere il nuovo segretario del Pd (evento che calamita la grande attenzione mediatica) ma prima di quel momento tutti i segretari provinciali.
Non va sottovalutato quest’ultimo aspetto.
L’assemblea nazionale del Pd alla fine ha deciso solo la data del congresso (si terrà l’8 dicembre), mentre per le regole si dovrà aspettare la Direzione del 27 settembre. Particolarmente attesi gli interventi di Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Pippo Civati.
Tutte le domande e le risposte del confronto televisivo tra il segretario del Pd Pierluigi Bersani e lo sfidante sindaco di Firenze Matteo Renzi
Crisi economica
Tasse
Diritti civili
Le domande dei comitati elettorali
Le domande via Internet: costi della politica, conflitto d’interessi, lavoro e riforma Fornero sulle pensioni, la qualità sistema formativo scolastico e professionale
L’appello finale di Bersani
L’appello finale di Matteo Renzi
L’affluenza alle primarie 2012 è stata da record, superando di qualche decina di schede anche le storiche consultazioni del 2005 in cui vinse Prodi. I 908 votanti hanno sfondato del 30% le previsioni iniziali, dando l’ennesima dimostrazione che il centrosinistra nel suo complesso, e il Pd in testa, quando dà la parola ai cittadini, fa scoppiare la partecipazione contro ogni pronostico incline allo scetticismo.
Questa è la miglior risposta al clima di delegittimazione della politica e dei partiti, di cui Grillo sta facendo la grancassa. Così come la miglior risposta alla politica plastificata e senza radicamento è data dai tanti volontari del Pd e di Sel che senza sosta si sono alternati anche a Cordenons, dall’inizio di novembre al giorno del voto, nell’informare i cittadini, promuoverne la partecipazione alle primarie, iscriverli all’albo degli elettori, allestire il seggio e garantire la piena efficienza di tutte le operazioni di voto.
Aldilà del risultato dei singoli candidati (Renzi, 406; Bersani 362; Vendola 94, Puppato 41 e Tabacci 5) il risultato più vistoso è stato proprio quello complessivo della partecipazione di massa; una partecipazione di tante persone d’ogni età ed estrazione sociale che hanno testimoniato, facendo tranquillamente la coda, che un’altra Italia è possibile scegliendo il centrosinistra.
C’è solo una nota stonata da registrare. Spiace non poco che sul finire di questa festa delle primarie due elettori abbiano preteso di votare, anche con arroganza, solo perché socialisti nonostante continuino ad appoggiare l’attuale amministrazione di centrodestra a Cordenons. Se fossero seri, prenderebbero al volo l’occasione per fare autocritica e sanare la contraddizione dimostrando un minimo di coerenza nell’approcciarsi al voto.
E’ un’Italia composta dalle firme degli elettori delle primarie, l’immagine con la quale parte la campagna per le primarie del centrosinistra. Ecco i numeri: 18 i coordinamenti regionali; cinque i candidati; più di 130.000 le firme a sostegno delle candidature; 21 i giorni (dal 4 al 25 novembre) utili per la registrazione; 9.000 seggi aperti il 25 novembre, data della votazione. E tutto questo grazie alla mobilitazione delle migliaia di volontari che formano il popolo del centrosinistra